Questi grigi polverosi sono il must del momento nell'arredamento di un certo tipo e, devo dire, molto eleganti e sobri al tempo stesso... credo anche che non stanchino nel tempo, proprio per questo loro affacciarsi senza essere troppo invadenti. I top nel colore del legno chiaro riscaldano l'ambiente e le pareti in gradazione sono quello che più vi si addice. Certo ci vuole uno spazio discreto per questo genere di cucina, ma nemmeno eccessivo.
Muri trattati a calce bianca, cotto antico a terra...ecco dove inserire, creando un insieme di gusto squisito, un bancone-isola a più ripiani.... dove trovano posto oggetti semplici e di grande fascino... vetri, ceramiche bianche, pentoloni... ed un bel tagliere... tutto per ricevere gli amici, senza convenevoli, ma con tanta ospitalità!
Qui troviamo una cucina parzialmente in muratura, con una grande isola centrale.... sembra di stare in un ristorante di campagna... ma forse ci siamo davvero...
Come vi ci trovereste in un ambiente simile? io, direi, benissimo... luminoso, fresco e con una sensazione di pulito che pervade nell'aria.... travi lasciate a vivo, pareti e pavimento nelle nuances del beige... molto francese... e quella splendida mensola passante sopra la porta... la trovo un'idea fantastica per esporre tutti i contenitori, magari in vetro. Tendine a celare l'interno delle basi sotto i piani ed il lavello, come una volta... insomma un ambiente retrò, ma con tutte le comodità necessarie.
Non è forse la cucina della nonna? non manca niente... le pentole di rame appese al muro, lo scolapiatti, i piani di marmo, le mensoline, il bollitore... c'è anche l'acquasantiera... certo, la nonna non l'avrebbe mai messa in cucina...
Una cucina scavata nella roccia... è questa la percezione... il rustico più rustico... tornano le tendine arricciate, i colori dominanti sono il grigio ed il bianco riscaldati dal colore del legno non trattato... sembra di stare in un trullo o una pajara... e la bisavola, che segue tutto con sguardo attento, non l'avete vista?
Altra angolazione della cucina precedente... qui siamo nello shabby più puro, con quel gusto del vissuto e dello "sgarrupato" che ci piace tanto... la porta, poi, ha l'odore del tempo...
Molto french style anche questa... direi, provenzale... sedie da giardino di quelle che si chiudono, strofinacci usati come tendine... beige e bianchi che si mescolano con punti di celeste in qualche piccolo complemento...
Ancora sud della Francia... inconfondibile... e la foto è di una bellezza... luci ed ombre che si inseguono...il vecchio lavello ospita le verdure raccolte nell'orto e lo sguardo si ferma sul grande camino... quali ricordi trattiene nei muri?
Bellissimo questo lavello... è forse pietra o porfido? aiutatemi voi... so solo che ha tutto il sapore di una volta e questo basta....
...e qui si va ancora nel dettaglio... un altro lavello... con la luce che lo invade tutto.... mensole decapate bianche, vasi di erbe aromatiche, contenitori in vetro e porcellana bianca... nulla al caso!
Legno non trattato e bianco... una coppia in perfetta sintonia, come forse ho già detto....
(foto da http://michelamutarelliwp.wordpress.com) |
In prestito da un bellissimo ed interessantissimo sito (http://michelamutarelliwp.wordpress.com), l'immagine di un insieme di complementi in rattan e tessuto, molto chic e molto country... non esclusivamente da cucina, ma che in cucina possono trovare di sicuro qualche utilizzo.
...e nel mio evocare dettagli country in cucina, non poteva mancare il tablescape... semplice, rustico e dannatamente country chic....
Per concludere, oggi, dal momento che ancora non siamo usciti dal clima holidays, aggiungo una foto che racchiude in sè il country, la cucina e l'atmosfera natalizia.... prendo l'occasione per rinnovarmi i miei più cari auguri.... in questo anno 2013 vi voglio dire... non smettete mai di sognare.... e se potrete... vogliate con tenacia realizzare i vostri sogni!
(foto da http://michelamutarelliwp.wordpress.com) |
Questo breve racconto di oggi nel tema country e nell'ambito della cucina, ritornerà più volte nel mio blog... è una delle passioni e perché mai farmela e farvela mancare?
Bravissima sorella!
RispondiEliminaGrande Anna! Una splendida parata!
RispondiEliminatutto davvero bellissimo Anna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! <3 <3 <3 Baci Paola <3
RispondiEliminadevo ammettere che comincia a piacermi abbastanza... ma di strada ne devo fare ancora... grazie a tutte...
RispondiEliminache immagini cara Anna!!!bella la cucina,il lavandino di recupero,le ceste ,le alzatina,le porcellane....approvo tutto!!!le rubinetterie sono molto simili alle mie....abbiamo gusti molto simili,ecco perchè ti seguo con tanto entusiasmo!!!
RispondiEliminaciao, Paola... il pezzo di oggi è stato frutto di maggior impegno e perizia... sto piano piano imparando a muovermi nei meandri del blog... impaginare non è proprio immediato, almeno per me... sono felice di incontrare i tuoi gusti e quelli di altre amiche... spero che tu possa continuare a seguirmi... ho tanti argomenti in mente!
RispondiEliminaMi è sembrato di tornare bambina, nella cucina di campagna della nonna... con le merende rubate direttamente dall'albero ;)
RispondiEliminaBravissima Anna
antopm
grazie... è proprio questo il mio intento far sognare, ricordare, perdersi...
EliminaBuona notte ! Immagini molto belle ! Mi è sempre piaciuto una cucina , com una finestra di fronte alla lavastoviglie...
RispondiEliminaBuongiorno, grazie per aver commentato e per il complimento...
RispondiEliminaCiao anna sempre piu' interessante il blog
RispondiEliminagrazie, cara... spero lo sia per molti... comunque, mi fa piacere che ti piaccia.
EliminaComplimenti per il tuo pezzo sul rustico e le cucine di una volta. Hanno per me un fascino particolare forse perchè mi fanno ricordare quando bambina la mia vita si svolgeva prevalentemente nell'unica stanza riscaldata della casa...la cucina. Ricordo la mamma in inverno che appena alzata la prima cosa che faceva era accendere la stufa per prepararci la colazione e che per profumare l'ambiente faceva seccare sulla piastra le bucce dell'arancio o del mandarino...gesti semplici...ma che per me assumevano un grande significato: quello dell'amore che la mamma aveva per noi e per la sua casa.... Scusa se mi sono lasciata trasportare dai ricordi....grazie Anna
RispondiEliminaNon ti devi scusare, Maria, per i tuoi pensieri che rivelano una persona sensibile... è questo genere di ricordi che è bello suscitare... ricordi di tempi felici che, però, possono continuare se noi riusciamo a circondarci da persone ed anche, perché no, oggetti che ci fanno stare bene.
RispondiEliminaBellissimo "servizio"! Grazie!
RispondiEliminagrazie a te, Anonimo... non sarai una delle mie amiche Fb, vero?
EliminaComplimenti per la scelta delle varie cucine. Tutte bellissime.
RispondiEliminaSe dovessi sceglierne una, sarei davvero in difficoltà.
Ciao, Anna.
Ciao, Maria... sono tutte bellissime... è vero, ma io sceglierei la terza di certo. E' quella che si adatta di più al mio stile ed al mio carattere. Un abbraccio.
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