Anche le "non cuoche" cucinano e bloggano...

Nel mio lavoro quotidiano di admin Fb e di blogger in erba, tante e meravigliose sono le immagini di ricette perfette, con le luci giuste, impeccabili. E' giusto, però, escludere noi, poveri mortali, dai riflettori del web?   

E' così che, contro ogni regola, mi sono dilettata nella fotografia di due preparazioni tratte da ricette web... ed ecco quello che è uscito fuori...

La zuppa di ceci e patate... piatto semplice e rustico... proprio in tema con gli argomenti che tratto giornalmente nella mia pagina Fb, "Country life and other passions"...presentata nei miei piatti di Casa Shop, bianchi, molto shabby e di ceramica. Sotto una piccola tovaglietta Scottish lace, Maryanne.  Cucchiaio dalla linea classica, Albert.

Link della ricetta:  http://blog.giallozafferano.it/ilariaguidi/zuppa-ceci-patate/.

 Questo è il riso cacio e pepe, preparato già qualche giorno fa e che i miei amici dell'altra mia  pagina "Something sweet and more" conoscono bene. Presentato anch'esso sui piatti di cui sopra ho parlato, ma con tovaglietta vintage, stavolta. Tenete conto che ho ormai tutti i miei servizi chiusi in scatoloni e che c'è fuori solo questo... non ho alternativa!

Link per il riso cacio e pepe: http://blog.giallozafferano.it/ricettesbagliate/risotto-cacio-e-pepe/.

In questa foto si aggiungono, parte della mia collezione di piccoli e grandi oggetti in Sheffield, il sale e pepe ROGERS. Ne ha di anni, questo!

Per oggi vi ho intrattenuto abbastanza (scherzo), ma vi dò appuntamento alla mia prossima piccola follia!

Ritorno di primavera

Ieri mi sentivo a tratti malinconica e, girovagando nel Garden center, mi sono detta... perché non portare un ritorno di primavera in casa? E' così che nel mio cesto sono finite due belle piante di rose mignon, una color crema e l'altra gialla...

Mattinata di oggi, la mia, trascorsa ancora nei preparativi per il trasloco... smacchiare, lavare, incartare, inscatolare... ormai è la prassi, almeno finché non mi decido allo spostamento.

Ho anche preparato una buona zuppa per il pranzo e mi sono dilettata a fotografarla per la mia nuova pagina Fb, "Something sweet and more".

Avrò fatto altro, ma al momento non mi viene neanche in mente... ah sì, le solite noiose pulizie...

Devo dire che a me basta poco per sentirmi più energica ed allegra... queste due piante fiorite, con i loro colori ed il loro profumo, hanno portato una ventata piacevole in casa... lo so, dovrei metterle fuori, ma ci sto ancora pensando.

Vi lascio... tanto, per come si sono messe le cose, farò un salto veloce qui, se non ogni giorno, magari spesso. Baci!

The country chic ... that style!

Gira che ti rigira... c'è poco da fare, mi piace l'interiors design in generale, ma io resto nel mio... il country chic è quello che finisco sempre per scegliere. Amare la campagna significa anche amare uno stile rustico e semplice. E' vero poi che, senza un tocco elegante, non ci sto.

 Guardate l'essenzialità di questa entrata... in questa essenzialità, però, c'è un pavimento in cotto originale, una porta "casualmente" consumata dal tempo, un giardino in cui il verde sembra esser cresciuto da solo... tutto sembra buttato lì a caso, ma a caso non è...

 Un porticato incantevole... materiali semplici che conferiscono all'ambiente un fascino particolare d'altri tempi.

 Porcellane inglesi accostate a cesti in vimini...

Il mondo vegetale,  con i suoi colori e profumi, conferisce sempre all'ambiente una calda accoglienza ed un senso di grande serenità.

 Velluto e tessuti rustici come il lino si uniscono con le loro qualità contrastanti in uno splendido connubio...quello che io chiamo, appunto, il rustico chic.

 In questa passerella che racchiude immagini di charme nel country chic non poteva mancare lo scorcio delle scale di casa Paveri...l'essenza dello stile.

 

Qui ci si sente proprio a casa... quelle case di campagna "bazzicate" da ragazzi, dove vivevano la nonna o la zia... che ci aspettavano con la ciambella appena uscita dal forno  ed il fuoco acceso... che ci facevano raccogliere le uova nel pollaio e i fichi dall'albero.

Ricordi e sogni...  ma così tanto difficile avvicinarli alla  realtà? 

Ringrazio un po' tutto il web per le immagini rubacchiate qua e là come consueto... Tumblr, Pinterest, Google immagini... ma in particolare, il nuovo amico Carlo Paveri col quale ho condiviso un profumo di casa di campagna di estrema eleganza e stile.

 

In Umbria, dalle mie parti

Una passeggiata tra i colli umbri... una giornata un po' uggiosa, qualche scatto... siamo verso Todi. E' autunno, ormai. 

 I girasoli, ormai spenti nel colore, ma sempre un gran bello spettacolo...

Per concludere, l'ingresso di un Relais, uno dei tanti che costellano le mie zone... un territorio fantastico per viverci e per trascorrere ore serene in mezzo al verde, coi profumi ed i colori della vera campagna.
Uno spot? ma certo, non me ne vergogno... ma magari non veniteci in tanti... la bellezza sta pure nel vedere, quasi incontaminato, questo paesaggio.

La mia versione Chef...

Molto ironico il titolo... bè, anche se in passato ho avuto momenti in cui mi sono dedicata molto alla cucina ed anche con discreti risultati, ultimamente devo essere sincera... è sporadico l'uso dei fornelli nel vero senso della parola, cioè usando estro e pazienza. Ieri, casualmente, girovagando nel web, mi è capitata sott'occhio la ricetta di questo Risotto cacio e pepe... semplice, con pochi ingredienti facilmente reperibili, ma gustoso.

 Nella ricetta originale, tratta da Giallo Zafferano, ci andava lo scalogno... non l'avevo in casa ed ho sostituito con poca cipolla ed aglio tritati insieme e rosolati in un goccio di olio. Ho aggiunto il riso, tostato e girato con il mestolo di legno, poi il brodo di dado vegetale e portato a cottura piano piano, rimboccando ogni tanto. In ultimo ho spento, aggiunto una bella manciata di pecorino romano, una bella macinata di pepe ai quattro colori, un cucchiaio di panna (non era nella ricetta, ma ci piace il risotto cremoso) e prezzemolo tritato.  Pronto il piatto, veloce e gustosissimo.

Tenete conto che non sono una cuoca provetta e che la ricetta l'ho scritta di getto...  aspetto qualche commento, sia esso per consigliare che per correggere.


Ci sentiamo presto, ancora con qualche novità  che spero verterà la casa di cui al momento non so molto. I soliti problemini burocratici di cui in Italia siamo maestri. Un bacio dalla vostra Anna.

I giorni volano

...e sì, perché la mente ed il corpo sono in fermento... dovrebbero ormai mancare pochi giorni al trasferimento ed è un continuo incartare, buttare via cose e sistemarne delle altre. Sono impegnatissima e soprattutto con la testa... ogni mezz'ora partorisco idee nuove per i nuovi ambienti... l'ultima è questa... l'inserimento in cucina di un blocco lavoro, diciamo, professionale. Voi direte... e che avrà mai da cucinare? Le buone intenzioni ci sono, speriamo che la mia solita incostanza non prenda il sopravvento. 

Questo è uno dei miei sogni... e da qui voglio partire per passare in rassegna quello che mi piacerebbe realizzare almeno in parte in questa nuova casa...

Questo è lo stile che vorrei realizzare... in parte sogno... o forse realtà, ma mai smettere di fantasticare...

Un giorno come un altro?

Non lo sarà mai... dopo ben dodici anni, è ancora intensa la percezione di quei momenti.. chi li ha vissuti non può dimenticare. 11 settembre 2001.. è come se per alcuni minuti o forse ore avessimo provato la fine del mondo.

Vi lascio, oggi, solo questa foto... a voler sottolineare la positività di qualcosa che la natura ci regala ogni giorno... noi cosa regaliamo alla natura?

Provence in Italy...

Come promesso, eccomi qui puntuale... è lunedì e sono sopravvissuta a due giorni di mercato a Terni, con un clima tropicale assurdo.  Impaziente di mostrare il mio ultimo piccolo acquisto. E' la tovaglia antimacchia provenzale che ho acquistato ieri dalla mia amica Laura al mercato. L'ho presa per il mio tavolo outdoor... o meglio, del prossimissimo giardino. Non potevo aspettare, però... ed eccola qui, per voi con ciò che resta delle stoviglie non ancora inscatolate.

D'ora in poi, sarò breve... un po' per incisività ed un po' perché ho davvero tante cose da seguire... in primis il mio incombente trasloco... a presto! Baci, Anna.

La svolta

Eh sì, la svolta... così non funziona... ho già la pagina Fb e mi sono fatta l'idea di un grande impegno per questo blog... non va bene, affatto... credo che d'ora in poi questo sarà il rifugio per un pensiero, un'immagine che mi ha incantato, una foto scattata e che mi è piaciuta, un momento di gioia ed uno di tristezza... insomma, sensazioni che durano anche un attimo. Eppure, dopo tutto questo tempo, mi sarei dovuta conoscere... la mia incostanza prende sempre il sopravvento, o almeno quasi sempre. Ed è così che parto di nuovo... lasciandomi libera di far scivolare sulla tastiera anche un "Ciao", di lasciarvi solo una carezza.

 

 

Scatto realizzato da me durante l'inverno 2013 ad Acquasparta, Terni.

 A domani... o forse fra qualche giorno, o forse fra una settimana...ma ci sarò...