giovedì 28 febbraio 2013

Charleston time

Chi si ricorda Il Grande Gasby? io non molto, è ora che riprenda il libro o il film, magari...


certo è che le testine che ho scovato al mercato di qualche tempo fa a Rieti si ambienterebbero benissimo su questo set....


Appena le ho viste, ho pensato "come starebbero bene nel mio stand di bijoux americani!" ed è così che, dopo breve contrattazione, sono diventate mie....


Nancy... vestita di morbido velluto marrone, con il cappellino velato e bottoni di piume...


Gigi... fascetta fermacapelli ed abito di pizzo ecru.... entrambe con i visetti dipinti, occhi grandi e labbra a cuore...


 Oggi niente divagazioni... lascio che loro, indossando i mie bijoux, espongano il loro splendore....




io le trovo magnifiche... eleganti ed espressive...

 Una coppia eccezionale per far sfilare i miei bijoux... dovrò ricordarmene...

mercoledì 27 febbraio 2013

Ci sono ancora!!!!

Reduce dai malanni di stagione, potete immaginare che sforzo sia fare anche le più piccole cose... piano piano, però, si ricomincia ad acquistare energie ed una bella giornata di sole aiuta... altro se aiuta...


 Intanto sfoggio le mie tende nuove... anche la postina ieri si è fermata a chiedermi dove le avessi pescate... niente di che... acquistate dalla mia amica Lorena, al mercato di Rieti. Fatte a mano, però....


Dopo giornate trascorse malinconiche a guardare dietro i vetri  la pioggia e la neve, non si può fare a meno di aprire la finestra a questo sole tiepido, ma che dà energia e voglia di fare...


quasi quasi ne approfitto per pulire un po' il mio sheffield... basta poco... uno sgrassatore liquido, una passata di spugna, sotto acqua calda e una bella asciugata.... l'esperienza mi porta a dire che i prodotti per l'argento alla lunga logorano gli oggetti e perché poi togliere del tutto quella bella patina segno del tempo e del vissuto?


La sfilata delle mie caffettiere... dietro si intravede un brutto anatroccolo... la caffettiera in peltro, un po' abbozzata... insomma è lì grazie alla sua storia... vi ricordate l'alberghetto di famiglia? è da lì che viene... o meglio da casa di mia madre che l'ha avuta dal nonno.


Come non approfittare e farsi vedere? eccola... la caffettiera di peltro che ha sgomitato per mettersi davanti...


 eccole belle e lustrate... lo sheffield inglese è magnifico... e basta pochissimo per mantenerlo nelle migliori condizioni.


Aria di primavera anche tra le ciotole da frutta di Wedgwood... anche questo ricordo di mia madre...questi oggetti sono conservati da me gelosamente... oltre la loro bellezza esteriore conservano ricordi che non si possono cancellare.

Veloce passaggio oggi... solo per non farvi dimenticare che ci sono... e che le mie divagazioni continuano raccogliendo quell'energia che questa stagione così malinconica tenta di strappare...


















giovedì 21 febbraio 2013

Vanity dogs

Insolita sfilata, oggi... i miei bijoux adornano... indovina chi? 



La sfilata la apre Geneviève, la top model... incedere elegante con sguardo fiero e sprezzante....


  
Qui la battuta verrebbe facile... top o tap? questa è Sofia, la bassottina... anche lei non si porta male, però...


Ecco entrata Geraldine, la collie... maestosa, indossa questo collier anni '80 con una grazia ed un'eleganza impari...


Suzette non ha forse capito che i bracciali si indossano diversamente... ma chic è chic... senza dubbio!


 A piccoli passi arriva Yin Mei... la pechinese dallo sguardo ammaliante...



Lei è Amélie... sensuale, morbida.... questa collana acquista una luce nuova appoggiata sulle sue spalle...


Con un passo disinvolto ed i fianchi ondeggianti entra Blanche, la fulva labrador dallo sguardo seducente..



Ma Fabienne, non si può.... non è così che si indossa una collana.... sei la solita anticonformista...



 La sfilata viene chiusa da lei... lei che l'ha anche aperta... ma non c'è dubbio... è la top.... Genèvieve è senza dubbio la top!!!!













lunedì 18 febbraio 2013

Rieti, perfetta sconosciuta....

Sono anni che frequento questa cittadina... arrivo, scarico, monto lo stand.... smonto lo stand, ricarico e vado via.... ieri mi sono permessa questo lusso... camminare e scattare qualche foto...


Scendo giù per la strada che di solito faccio per andare a mangiarmi un boccone e scopro questa....La cattedrale di Rieti, dedicata all'Assunta, che fu costruita a partire dal 1109 sotto il vescovo Benincasa, sul luogo dell'antica basilica di Santa Maria (sec. VI).


Piacevolissimo, devo dire, rubarsi qualche minuto per abbracciare nuove immagini ed aggiungere nuove informazioni alla propria, sempre piccola, cultura.


Pochi passi ed ho scoperto questa meraviglia... praticamente sotto gli occhi, che per tanti anni ho ignorato, presa da tutti i miei pensieri e dalle mie abitudini.


Svoltando a sinistra e costeggiando la cattedrale, mi ritrovo su una piazza da dove la posso ammirare da un altro punto di vista.


 La Cattedrale Santa Maria è il risultato di diverse stratificazioni di edifici religiosi. La primitiva cattedrale risale al VI secolo. Venne riedificata nel corso del XII secolo, mentre il campanile sorse il secolo successivo. Qui mi trovo sotto il campanile, appunto...


Da questa piazza, che praticamente si trova dietro la piazza Vittorio Emanuele e dietro il mercato dove lavoro, posso vedere questo magnifico panorama...


Trovo un cancello aperto che apre ad una terrazza-giardino affacciata su Rieti ancora intorpidita dal sonno...


Sai che c'è? neanche ho chiesto che palazzo fosse... la mia vista era inebriata dalle immagini e sinceramente ho dato la precedenza alla macchina fotografica...


Non sono una grande reporter... mi dimentico anche di informarmi su cosa sia quello che ho sotto gli occhi... 


 Sarà o non sarà ora che ritorni al mio lavoro? e se mi cercassero le mie clienti? mi avvio...


La mia passeggiata sta volgendo al termine... percorro la strada che porta a Piazza Vittorio Emanuele....


ecco uno dei miei mondi... quello del brocantage... dove lavoro e vivo le mie passioni... 


prima che mi fermi a curiosare, vado rapida al mio banco di bijoux americani....


dove mi aspettano i miei amici-colleghi, dove sono circondata sempre da tanta simpatia ed affetto e dove mi sento sempre felice.... a presto!









giovedì 14 febbraio 2013

Dal Rio Grande al lago di Corbara

Non si pensi che ho manie di grandezza... il Rio Grande è anche un fiume che attraversa le mie zone e precisamente scorre nei pressi di Amelia, ameno paese in provincia di Terni. 


Fiume Rio Grande, Macchie di Amelia

Sto riscoprendo questi luoghi... la macchina fotografica è il mezzo  per conoscere in profondità luoghi già percorsi con l'occhio  di chi guarda, ma che non realtà non vede.


Alberi sulla riva del Rio Grande, Macchie di Amelia

Dalla riva del Rio Grande, Macchie di Amelia

Anatre che nuotano nel Rio Grande, Macchie di Amelia.

Alberi sul Rio Grande, Macchie di Amelia

Fiume Rio Grande, Macchie di Amelia

Ponte sul Rio Grande, Macchie di Amelia

 
Veduta della campagna che costeggia il Rio Grande

Veduta panoramica di Amelia

Amelia, paese in provincia di Terni

sulla strada che da Amelia raggiunge Baschi




Campagne tra Amelia e Baschi
Pecore al pascolo, sulla strada che da Amelia raggiunge Baschi

Percorrendo la strada da Amelia a Baschi

Veduta del paese di Baschi
Vita di campagna, sulla strada da Baschi al lago di Corbara
Veduta del lago di Corbara

Veduta dalla riva del lago di Corbara

Ho lasciato parlare le immagini... nulla meglio di loro può esprimere la straordinarietà di questi luoghi che si lasciano percorrere dallo sguardo, ma soprattutto dal cuore.