giovedì 31 gennaio 2013

Il tesoro di famiglia

Salivamo i gradini consumati dal tempo, nel buio della dimora e con una torcia soltanto. Un brivido ci correva sulla schiena, non sapendo ancora cosa trovare. Arrivati al piano superiore, si aprivano davanti a noi stanze su stanze... pezzi di affreschi affioravano dalle pareti e la luce fitrava dalle persiane un po' rotte e maltrattate dagli anni. Tanti oggetti, mobili, quadri alle pareti... in una di queste stanze trovammo una piccola cassettina di legno, coperta di polvere.


Aprendola, vennero fuori tanti piccoli oggetti, consunti dal tempo, ma con un fascino tutto loro... mi incantava pensare che fosse appartenuta a mio nonno, mai conosciuto e di cui non so quasi nulla.


Due orologi da taschino ed una piccola scatola in argento con decori Liberty.... a cosa sarà servita?


Mi piace pensare che mio nonno, e mio zio successivamente, abbiano riposto in questo scrigno gli oggetti più cari, quelli che avevano un valore tutto loro.


Una spazzola da tavolo forse... trovai una palettina, ma non so dove è finita e portava gli stessi decori... 


Guardo questi oggetti e mi rendo conto di non sapere quasi niente di cosa siano, cosa abbiano vissuto e a chi siano appartenuti... rifletto anche su come essi con la loro semplicità possano suscitare sensazioni invece tanto profonde ed intense...


Un grande bottone, una coppia di orecchini, un piccolo fregio a croce, due fedi d'argento....ed altro ancora....


Alla catena un ciondolo rapprensentante la testa di un cavallo... la grande passione di mio nonno... 


Piccole cose, apparentemente senza valore, ma che un valore lo hanno per avere un vissuto, diviso con persone...




La magia delle cose che trattengono la polvere come trattengono una piccola parte di chi le ha possedute.















10 commenti:

  1. Che bella pagina!!! Una vera avventura... tra la memoria e il cuore.

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    1. ti ringrazio... era questa la spinta che mi ha fatto scrivere il post... ed anche il fine... i ricordi e le passioni...

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  2. E' bello immaginare un gruppo di bambini o ragazzini che si aggirano curiosi e trepidanti nella dimora dei loro nonni per scoprire dei tesori nascosti che hanno però soprattutto un valore sentimentale, affettivo, fatto di ricordi, antiche gioie e antiche passioni...bellissime le foto cara Anna e bellissimi gli oggetti ricchi di fascino e di amore .....

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    1. La tua immagine è ancora più romantica... non siamo proprio ragazzini... questo fatto è avvenuto qualche mese fa, forse un anno... ci siamo ritrovati, noi tre fratelli, in questo albergo che porta con sè un bagaglio pesante, ma che ha immagini che non dimentico...

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  3. Complimenti Anna...ancora una bellissima pagina per farci sognare ....

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    1. ciao, Maria... sono proprio contenta... finalmente sto assecondando quest'altra mia passione... la reflex... grazie per la tua vicinanza... baci!

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  4. stupendo! mi sembrava di leggere uno stralcio di romanzo. echi di memorie <3
    antopm

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    1. ciao, Anto... bè, inizialmente mi sono lasciata trasportare.. ma niente fantasia, solo realtà... tutto vero... ogni volta che entro in quel luogo i brividi ci sono e si sentono... poi ti racconterò... c'è una lunga storia dietro...bacioni, cara!

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  5. Che meraviglia, quanti bei ricordi!
    Un saluto
    Serena

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  6. scusami, Serena... per quanti sforzi faccio dimentico sempre qualcosa... vedo ora il tuo commento.. grazie di essere passata... sei molto gentile!

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